La pizza digitale
Un QR Code sulla pizza, e chi ci ha mai pensato. L’agenzia di comunicazione tedesca Scholz & Friends ha creato una campagna davvero non convenzionale per reclutare persone che dovranno creare campagne non convenzionali, in questo caso ambito digital.
Come si prende un uomo? Per la gola! (vabbè questo dice la legenda). Cosi questa agenzia ha deciso di prendere i propri uomini digital, per la gola. Una pizza molto particolare, per stuzzicare la loro curiosità.
Dietro al codice QR c’è un’offerta di lavoro.
Per il resto è bastato mettersi d’accordo con Croque Master, una pizzeria che fa servizio a domicilio, per far arrivare una “Pizza Digitale” gratuita a chiunque facesse un ordine dall’ufficio di un’agenzia pubblicitaria.
Idea di marketing fantastica!
Le auto bendate
Cosa si prova a guidare ubriachi?
L’Hard Rock Cafè di Nuova Delhi promuove, attraverso un’efficace azione di guerrilla marketing, questo concetto: guidare ubriachi è come guidare bendati!
Un’automobile interamente coperta da un telone nero, con ai lati la scritta: “Drinking Driving is as Dangerous”, ha percorso le strade della città, gettando nel panico guidatori e pedoni.
Please, drive more carefully!
l Dipartimento dei Trasporti Nuovo Messico ha promosso questa sensazionale campagna outdoor, realizzata dall’agenzia Esparza Advertising di Albuquerque, per catturare l’attenzione degli automobilisti, indurli a rallentare la guida e dissuaderli dal guidare ubriachi.
Miragica, un divertimento esagerato
Azione di guerrilla marketing ideata dall’agenzia di comunicazione non convenzionale Vietcom di Bari per il parco divertimenti Miragica di Molfetta.
I bagnanti di Margherita di Savoia si sono ritrovati inconsapevoli protagonisti di un caso alla C.S.I.
Orme giganti di strani esseri è stato lo spettacolo a cui tutti hanno assistito, tra mille domande, dubbi, supposizioni e strane teorie. Uno Yeti? Gli alieni? Big Foot?
La fantasia dei bambini, la razionalità degli adulti e le investigazioni dei cultori del crimine hanno accompagnato, come nei thriller più riusciti, questa insolita mattinata. Addirittura un sopralluogo eseguito direttamente dai R.I.S. in persona a certificare la veridicità di quanto accadeva. Sguardi attoniti, silenzi e stupore… Tutto vero allora, nessun trucco?
Il trucco c’è ma non si vede, è la fantasia capace di scatenare Miragica, portando i giganti addirittura in spiaggia.
OMO, tovagliette travestite da lavatrice
OMO ha pensato di “travestire” i comuni porta-tovagliolini, che troviamo nei bar, da piccole lavatrici.
Ecco come dall’oblò esce appunto il nostro tovagliolino e la connessione col prodotto è evidente; in un certo senso potremmo pensare che usando OMO avremo un bucato pulito e bianco come il tovagliolino che stiamo usando, no?
Rayban Never Hide, la campagna di guerrilla marketing low budget
Di cose creative se ne fanno per promuovere il, forse più famoso al mondo, brand di occhiali da sole.
Bel prodotto, bella campagna e soprattutto:un chiaro esempio di azione di guerrilla marketing, una campagna Low Budget ma molto efficace. Per realizzarla infatti è bastato stampare gli occhiali da sole Ray-Ban ed appiccicarli su manifesti, statue e altri manufatti pubblici.
Una confezione gigante di Mcmuffin per le strade di Wellingthon
Wellingthon: Un mega sacchetto di carta per promuovere il nuovo Mcmuffin Massive B della McDonald’s in giro per la capitale neozelandese. E’ stata questa la proposta della DDB New Zeland per il lancio del nuovo prodotto della famosa catena fast food. Logo in bella vista e slogan altrettanto visibile: “Massive McMuffin Breakfast è servito”.
Prendere cose piccole e trasformarle in cose giganti non è il massimo dell’originalità è vero, ma è anche vero che quello che conta è che il brand acquisti la sua necessaria e buona visibilità!
Indossa QRtribe e….Share your life!
Il digital wear è il nuovo modo di divertirsi con la moda e rimanere connessi ovunque con il proprio network: si possono condividere pensieri e interessi, scambiare messaggi, rimanere in contatto con gli amici e conoscere nuove persone semplicemente… indossando una t-shirt o una felpa!
QRtribe, nuovo brand che si affaccia sul mercato italiano, ha presentato la propria linea di abbigliamento con tecnologia Quick Response incorporata: una capsule collection in limited edition di t-shirt e felpe per uomo e donna studiata per far parlare di sè chi le indossa!
Tecnologia e moda si fondono avvalendosi dello spirito creativo tipico del made in Italy, che porta all’interazione del mondo virtuale con quello reale.
Stelle, cuori, linee astratte disegnate sui capi QRtribe si fondono – in una grafica ironica, accattivante e molto cool – insieme a un codice QR univoco.
Collegandosi al sito www.qrtribe.com ed entrando nell’area riservata si può associare al codice della propria t-shirt o felpa il contenuto multimediale che si vuole condividere: un file audio, video, foto, testi o il proprio profilo presente sul social network preferito (Facebook, Youtube, Twitter, My Space, ecc.). Fotografando con il reader del proprio cellulare il QR code presente sul capo, si possono ottenere immediatamente tutte le informazioni in esso contenute. Se ad esempio il QR code linka al proprio profilo di Facebook, scoprire chi o cosa si nasconde dietro una t-shirt o una felpa diventa facilissimo e immediato, proprio come la richiesta di amicizia tipica del social network. I contenuti possono essere aggiornati anche quotidianamente e sul sito www.qrtribe.com si può monitorare giornalmente quante volte il QR code è stato fotografato. La tecnologia di digital wear è utilizzabile con la maggior parte dei cellulari dotati di fotocamera e connessione a Internet.
“Share your life!” diventa così la filosofia della linea QRtribe: l’invito a condividere con gli altri il proprio modo di essere. QRtribe svela la personalità e l’identità digitale di chi veste il brand senza sostituirsi ai social network ma piuttosto diventando un social integrator, un nuovo modo di condividere e raccontare se stessi agli amici ma anche a nuovi incontri. Fotografare il codice porta nel mondo interiore di chi indossa il capo, spostando così nella realtà l’ambito di condivisione virtuale! La possibilità di svelarsi a chi – per strada, a una festa, a scuola – voglia sapere di più della persona che l’ha colpito e possa farlo immediatamente, apre infiniti canali di socializzazione.
The Candid Camera Hotel, turismo non convenzionale
Con questa campagna, realizzata dall’agenzia MagillaGuerrilla, l’Hotel Montemezzi si trasforma in “The Fun Hotel“, e si candida ad voler essere il primo hotel non convenzionale italiano.
Il Montemezzi di Vigasio di Verona non è un hotel come gli altri. Crede in un approccio alla clientela inedito e interattivo: trasformare il soggiorno in un momento divertente, e mettersi in gioco coinvolgendo il pubblico con attività sui social network.
Così, ha dato vita alla prima attività non convenzionale all’interno del Montemezzi: The Candid Camera Hotel.
All’insaputa degli ospiti, strani personaggi si sono introdotti nei locali dell’hotel: un ladro, un supereroe e due agenti segreti. Pronti all’agguato, per due giorni hanno fatto scherzi comparendo all’improvviso, o sostituendosi al normale personale dell’hotel. Se il ladro rubava le valigie in reception e il supereroe sfrecciava tra le persone, gli agenti erano pronti a scortare le portate di cibo al ristorante, quanto a prelevare velocemente chiunque fosse a tiro. Tutti gli scherzi sono raccolti in un video, pubblicato su YuoTube. Negli spazi comuni comparivano invece annunci con la ricompensa per la ”cattura”: chi fosse riuscito a fotografare uno dei personaggi, poteva ricevere un omaggio postando l’immagine sulla Fan Page Facebook dell’hotel.
Apriamo spazi di comunicazione via QRcode
Apriamo Spazi di Comunicazione è il nome che “Arredo Casa“, ha dato alla campagna di Advertising.
La volontà di uscire fuori dagli schemi della pubblicità convenzionale, la voglia di sperimentare nuove tecnologie e strumenti a disposizione per il Marketing e l’idea di creare una pubblicità interattiva, hanno determinato la scelta di usare i Qr code per veicolare il messaggio, come si vede nell’immagine.
Una provocazione tecnologica in un territorio, come la provincia di Foggia, ancora poco avvezzo all’utilizzo di questi mezzi.
Ad accompagnare la cartellonistica, affissa in una strada molto trafficata della città, sono stati stampati e diffusi anche flyer e stickers.
Flash Mob per il riciclaggio dei rifiuti
Chissà come ci si sente ad essere un eroe per 5 minuti solo per aver alzato da terra una bottiglietta di plastica!
E’ ciò che è successo ad una passante, ignara di quello che le sarebbe capitato di lì a poco.
Accade recentemente al Centro Commerciale Eaton ,di Montreal, e si tratta di un flashmob, realizzato per la trasmissione Testé sur des Humains, in onda sul canale TVA (Quebec), che vuole lanciare un messaggio: il riciclaggio dei rifiuti è un dovere di tutti.