Una delle poche cose che conta in un colloquio lavorativo è dimostrare di essere intelligenti. Alcuni studi hanno dimostrato che la gente giudica intelligenti, competenti e professionalmente preparate quelle persone che sanno ascoltare, e non coloro che d’abitudine monopolizzano la conversazione. Purtroppo la cosa non ha ancora avuto la diffusione che merita, sicché managers, consulenti e venditori per lo più parlano troppo.

Se volete andare controcorrente, provate, all’inizio di un’importante conversazione, a formulare delle domande e poi statevene in silenzio ad ascoltare. Prestate attenzione a ciò che dice l’interlocutore. Ecco IL consiglio d’oro per affrontare un colloquio in maniera intelligente.

Chiedete all’interlocutore la sua opinione su un tema qualsiasi, se non volete ancora toccare l’argomento che vi sta davvero a cuore. In questo modo lancerete un importante segnale sul piano emotivo: “tu per me sei importante”. Questo vi permetterà di ristabilire l’equilibrio della conversazione  nel caso in cui in seguito, nel calore della discussione, dovesse capitarvi di parlare troppo.

Regalando i primi cinque minuti della conversazione all’interlocutore riuscirete ad avere anche il vantaggio di “preparare il terreno”, e cioè cogliere qualche intuizione sul modus pensandi di chi vi giudicherà idoneo o non idoneo per una posizione e, conseguentemente, vi permetterà di capire come strutturare il resto della conversazione.