Come e quando usare la co-opetition nella tua azienda

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Spesso le cooperazioni tradizionali, anche in caso di aziende con profilo elevato, falliscono. Ciò accade perchè le parti partono dalla considerazione di fondo che il successo di una vada a discapito dell’altra, situazione nella quale la vincita dell’una corrisponde alla perdita dell’altra. Al contrario, la co-opetition rappresenta “un tipo di collaborazione in cui due aziende concorrenti collaborano sulla base di una parziale congruenza di interessi”. E’ stato dimostrato che con la co-opetition è possibile diventare più competitivi. Vediamo nello specifico di cosa si tratta e in quali contesti può generare un vantaggio competitivo alle aziende.

La condicio sine qua non
Alla base della co-opetition vi l’idea di tenere conto sia dell’interesse della propria azienda che di quello dell’altra azienda coinvolta. Questo presuppone che entrambe le aziende siano trasparenti sulle proprie motivazioni, obiettivi e future mosse: non basta chiedersi “Che cosa otterrò” ma “Che cosa otterrò io? Cosa otterrà il mio competitor?” Un altro punto da sottolineare è che durante tutta la collaborazione entrambe le aziende siano consapevoli di essere in concorrenza. Infatti, solo tenendo questo a mente è possibile diventare più competitivi con questo metodo: è necessario sfruttare reciprocamente la forza del proprio concorrente per avere successo insieme e, quindi, arrivare all’eguaglianza 1+1=3.

I punti da considerare 

  1. Accettare di condividere le informazioni. La condivisione di informazioni è necessaria per costruire la fiducia reciproca atta a cooperare.Tutti sappiamo che la fiducia non si costruisce dall’oggi al domani. Non abbiate quindi fretta di ottenere un risultato, ma prendete tempo per costruire un vero e proprio rapporto. Infatti, al passare del tempo la controparte condividerà con voi un maggior numero di informazioni che potrete sfruttare a vostro vantaggio.
  2. Concentratevi sulla costruzione di qualcosa di nuovo. La co-opetition funziona particolarmente se le imprese lavorano nel settore della tecnologia e dell’innovazione e se il settore in questione non è ancora sviluppato (indice MDI molto basso). Dire che il settore non è sviluppato significa che le imprese devono sostenere ingenti spese di r&d. Grazie alla collaborazione, queste spese peseranno di meno sui budget delle singole aziende e si beneficerà dei vantaggi del lavoro in team: soluzioni migliori e trovate in largo anticipo.
  3. Scegliete una partnership nella quale ciascuno porterà al tavolo qualcosa di diverso. Per generare un vero vantaggio, è necessario che le aziende coinvolte siano simili, ma che le risorse apportate da ognuna siano diverse, altrimenti nessuna delle due aziende potrebbe veramente arricchirsi.
  4. Fate instaurare stretti rapporti personali tra il vostro top-management e quello della concorrenza in modo che gli altri dipendenti nella gerarchia prendano esempio. In qualità di manager, sottolineate ai vostri dipendenti che la conflittualità tra concorrenti della stessa forza non abbia senso.
  5. Offrite un aiuto alle aziende concorrenti in difficoltà come afferma il principio della cooperazione  per contare a vostra volta su un aiuto in caso di emergenza.
  6. Promuovete la costituzione di associazioni di settore, la pubblicazione di riviste specializzate in modo che si parli di voi, della nuova tecnologia che state sperimentando per creare awareness e generare aspettative positive nei confronti dei clienti. In questo modo, risparmierete molto sulle azioni di marketing che dovrete effettuare in futuro.